Giornata Internazionale della Donna
La conferenza di Copenaghen del 1910
Nel 1910, intanto, l’Internazionale Socialista, riunitasi a Copenaghen, proclamò ufficialmente la prima Giornata della Donna a livello internazionale: un omaggio al movimento in favore dei diritti della donna che aveva come obiettivo quello di ottenere il suffragio universale. La proposta, questa volta, fu approvata all'unanimità durante la conferenza alla quale partecipavano più di cento donne provenienti da 17 Paesi diversi: tra loro anche le prime tre elette nel Parlamento finlandese. Tuttavia, al termine della riunione non venne stabilita una data fissa e universalmente riconosciuta. Così, nel 1911, la Giornata internazionale della Donna si celebrò per la prima volta in Germania, Austria, Danimarca e Svizzera in data 19 marzo: alle manifestazioni parteciparono oltre un milione di persone. Diritto di voto, diritto di occupare incarichi pubblici, diritto al lavoro e alla formazione professionale, così come il “no” alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro furono i temi delle rimostranze.
Il riconoscimento dell’Onu negli anni ‘70
Fu nel 1975, in coincidenza con l’Anno internazionale della Donna, che le Nazioni Unite celebrarono per la prima volta nella storia l’8 marzo come Giornata internazionale dedicata alla Donna. Il 16 dicembre 1977, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite propose a ogni Paese, con la risoluzione 32/142, di dichiarare un giorno all'anno "Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale". L'8 marzo, che già veniva festeggiato in numerosi Paesi, fu scelta così come la data ufficiale da molte nazioni.
RISORSE DIDATTICHE: