EDUCAZIONE CIVICA DIGITALE

Le parole chiave dell’educazione civica digitale sono: spirito critico e
responsabilità. Spirito critico, perché è fondamentale - per studenti
e non solo (docenti e famiglie sono altrettanto coinvolti) - essere

pienamente consapevoli che dietro a straordinarie potenzialità per il
genere umano legate alla tecnologia si celano profonde implicazioni sociali,
culturali ed etiche. Lo spirito critico è condizione necessaria per “governare”
il cambiamento tecnologico e per orientarlo verso obiettivi sostenibili per
la nostra società.

Responsabilità, perché i media digitali, nella loro caratteristica di
dispositivi non solo di fruizione ma anche di produzione e di pubblicazione
dei messaggi, richiamano chi li usa a considerare gli effetti di quanto
attraverso di essi vanno facendo.

Dalla spirito critico e dalla responsabilità deriva la capacità di saper
massimizzare le potenzialità della tecnologia (ad es. in termini di educazione,
partecipazione, creatività e socialità) e minimizzare quelli negativi (ad es.
in termini di sfruttamento commerciale, violenza, comportamenti illegali,
informazione manipolata e discriminatoria).
Occorre quindi che la scuola aiuti ad accompagnare la complessità del
cambiamento, piuttosto che marginalizzarne alcuni aspetti come semplici
“rischi”. La scuola può infatti aiutare gli studenti, e con essi i genitori, a
costruire strategie positive per affrontare una disponibilità di tecnologie, di
informazione e comunicazione senza precedenti.